Da oggi, 06.05.2015, con l'entrata in vigore della L.44/2015, gli over 60 in possesso di un immobile possono ottenere liquidità chiedendo un prestito, costituendolo in garanzia senza perderne la proprietà.
Già con la Finanziaria 2006 si era prevista tale disciplina senza però una reale diffusione a causa della scarsa convenienza.
La nuova disciplina rende il prestito più flessibile rispetto alla precedente.
Come funziona?
Si tratta di uno strumento finanziario alternativo alla cessione della nuda proprietà. Il proprietario di fatto cede una quota del valore dell'immobile. Con la scomparsa del proprietario i suoi eredi possono decidere se riscattare la proprietà dell'immobile mentre con il passaggio della nuda proprietà il passaggio è irreversibile.
Il finanziamento a medio e lungo termine prevede la capitalizzazione annuale di interessi e spese e, il rimborso integrale in un'unica soluzione può essere richiesto soltanto in caso della morte del beneficiario, quanto sono trasferiti in tutto o in parte i diritti reale gravanti sull'immobile o quando si compiono atti che riducono significativamente il valore dell'immobile.
Il proprietario può chiedere il prestito, a tasso fisso o variabile, solo ad una banca o ad un intermediario finanziario soggetto alla vigilanza della Banca d'Italia, senza l'obbligo di predeterminare scadenza e rimborso di quote di capitale o di interessi.