La Cassazione, con la sentenza n. 16035/2015, ha affermato che il professionista titolare dello studio che sostiene le spese di utilizzo dello stesso deve riaddebitare ai colleghi che occupano gli spazi all’interno dello studio medesimo la quota parte di spese di loro competenza, pena l’indeducibilità delle stesse.
In difetto, infatti, si realizzerebbe una liberalità diretta.