L'Agenzia delle Entrate comunica che nel caso di attività finanziarie detenute in Paesi Black List i termini per l'accertamento si intendo raddoppiati. La stessa ritiene prassi consolidata che la detenzione di attività finanziarie in un Paese Black List sia presunzione di costituzione mediante redditi sottratti a tassazione.
Il raddoppio dei termini vige per tutti i periodi di imposta ancora accertabili alla data di entrate in vigore del DL 78/2009.