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Sostegno dell’occupazione: incentivi alle assunzioni anno 2015

La Regione Toscana, con il Decreto n.2985 del 3 luglio 2015 ha approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di incentivi a favore di imprese e/o datori di lavoro a sostegno dell’occupazione per l’anno 2015.
L’Avviso mette a disposizione incentivi alle imprese e/o datori di lavoro per favorire l’occupazione e si configura quale strumento attuativo della D.G.R. n.362 del 30 marzo 2015 “Approvazione incentivi alle assunzioni per l’anno 2015 ” e successive modifiche e integrazioni.
E’ possibile richiedere il contributo per i contratti di lavoro previsti dall’Avviso stipulati dal 1° gennaio 2015 (la misura è retroattiva).

 


SOGGETTO GESTORE

Il soggetto gestore della misura individuato dalla Regione Toscana, è Sviluppo Toscana S.p.A , società per azioni operante sotto il controllo diretto della Regione Toscana.

DESTINATARI DEGLI INTERVENTI
Il bando mette a disposizione incentivi alle imprese per favorire l’occupazione. In particolare sono previsti incentivi per le imprese che assumono:
donne disoccupate over 30, assunte a tempo indeterminato part-time. Lo stato di disoccupazione deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa vigente (D.Lgs 181/2000)
giovani laureati e/o laureati con dottorato di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L.68/1999), assunti a tempo indeterminato, e/o a tempo determinato (con contratti di durata di almeno 12 mesi), con mansioni di elevata complessità tali da richiedere la qualificazione universitaria e con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento
lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008 (ad eccezione dei licenziati per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo) assunti a tempo indeterminato e/o determinato (con contratti di durata di almeno 6 mesi), e che si trovino in stato di disoccupazione. Lo stato di disoccupazione deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000)
persone con disabilità assunte a tempo indeterminato e/o con contratti di lavoro subordinato a termine (della durata di almeno 6 mesi) e iscritte ai centri per l’impiego delle Province della Toscana negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all’art. 8 della L.68/1999
soggetti svantaggiati e gli altri soggetti indicati all’art. 17 ter comma 8 Legge regionale 26 luglio 2002, n.32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” assunti a tempo indeterminato e/o con contratti di lavoro subordinato a termine (della durata di almeno 6 mesi). Lo stato di disoccupazione dei soggetti svantaggiati deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000);
Altra tipologia di lavoratori inclusa tra i destinatari del presente avviso sono i soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 5 anni/3 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico assunti a tempo indeterminato/determinato.
N.B. Per le sole tipologie di incentivo “assunzione giovani laureati e/o dottori di ricerca”, le trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato sono equiparate a nuove assunzioni a tempo indeterminato.


 


SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare richiesta di incentivo le imprese e /o i datori di lavoro privati che:
a. Hanno la sede legale, o unità operative destinatarie delle assunzioni ai fini dell’incentivo, localizzate nel territorio della Regione Toscana;
b. Sono in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime “de minimis” (Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013);
c. Sono in regola con l’applicazione del CCNL;
d. Non si trovano in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
e. Sono in regola con gli adempimenti contributivi INPS e INAIL e con le contribuzioni agli Enti Paritetici ove espressamente previsto dai Contratti Collettivi Nazionali Interconfederali o di Categoria;
f. Sono in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
g. Sono in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato ai disabili;
h. Non hanno avuto procedure di licenziamento collettivo nei dodici mesi precedenti la data dell’assunzione ai fini dell’incentivo (ai sensi dell’art. 4 e 24 della Legge 223/91 e s.m);
i. Incrementano, con la nuova assunzione a tempo indeterminato, l’organico dei lavoratori dell’impresa rispetto alla media del semestre precedente.
Possono presentare richiesta di contributo per le assunzioni di laureati e dottori di ricerca le imprese in possesso, inoltre, dei seguenti ulteriori requisiti:
– rientrare nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI) ai sensi della normativa comunitaria in vigore, Allegato I del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea;
– avere come codice di attività primaria della classificazione una delle macroaree elencate all’art.4 dell’avviso ad esclusione dei codici ritenuti inammissibili al regime “de minimis”.



TIPOLOGIE ED IMPORTO DEGLI INCENTIVI

Per le donne disoccupate:
Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;
Per i giovani laureati:
Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;
Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
Euro 2.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;
Nel caso in cui il contratto di lavoro a tempo determinato della durata di 12 mesi incentivato venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di contributo per richiedere:
Euro 3.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato full-time;
Euro 1.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato part-time;
Euro 4.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato full-time.
Per i dottori di ricerca:
Euro 6.500,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;
Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
Euro 2.200,00 per ogni assunzione a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di contributo per richiedere:
Euro 3.250 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato fulltime della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato fulltime;
Euro 1.050 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
Euro 4.300 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.
Per i lavoratori licenziati:
Euro 8.000 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
Euro 4.000 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;
Euro 4.000 per l’assunzione a tempo determinato full-time con durata minima del contratto di almeno 6 mesi;
Euro 2.000 per l’assunzione a tempo determinato part- time con durata minima del contratto di almeno 6 mesi.
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato venga trasformato a tempo indeterminato, l’impresa potrà richiedere:
Euro 4.000 per ogni trasformazione da tempo determinato full-time a tempo
indeterminato full time;
Euro 2.000 per ogni trasformazione da tempo determinato part-time a tempo indeterminato part time;
Euro 6.000 per ogni trasformazione da tempo determinato part-time a tempo indeterminato full time.
un voucher formativo aziendale per qualificare o riqualificare le persone assunte, fino ad un importo massimo erogabile pari ad euro 3.000.
Per le persone con disabilità e i soggetti svantaggiati:
Euro 10.000 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato fulltime;
Euro 5.000 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato parttime;
Euro 4.000 per l’assunzione con contratto di lavoro subordinato a termine full-time con durata minima del contratto di almeno 6 mesi;
Euro 2.000 per l’assunzione con contratto di lavoro subordinato a termine part time con durata minima del contratto di almeno 6 mesi.
Nel caso in cui il contratto venga trasformato a tempo indeterminato, l’impresa potrà richiedere:
Euro 6.000 per ogni trasformazione da contratto di lavoro subordinato a termine full time a contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time;
Euro 3.000 per ogni trasformazione da contratto di lavoro subordinato a termine part time a contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato part time;
Euro 8.000 per ogni trasformazione da contratto di lavoro subordinato a termine part time a contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time.
un voucher formativo aziendale per qualificare o riqualificare le persone assunte fino ad un importo massimo erogabile pari ad euro 5.000.
Gli incentivi previsti dall’Avviso non possono essere cumulati con misure analoghe previste dalla Regione Toscana o da altre Amministrazioni pubbliche ad eccezione dei
seguenti casi:
– per le assunzioni effettuate nelle Aree di Crisi (vedi art.2.2. dell’Avviso);
– per le assunzioni di persone con disabilità (vedi lett.e) dell’art.5 dell’Avviso),
considerando che l’incentivo è previsto anche se si tratta di assunzioni obbligatorie;
– per le assunzioni di soggetti svantaggiati (vedi lett.f) dell’art.5 dell’Avviso).
VALIDITÀ DELL’AVVISO
E’ possibile presentare richiesta dell’incentivo all’assunzione a partire dal 16 luglio 2015 (giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) e fino al 31 dicembre 2015.
Le assunzioni per cui possono essere richiesti gli incentivi sono quelle realizzate a partire dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2015. Il rapporto di lavoro deve essere instaurato e svolto sul territorio della Regione Toscana.
DOTAZIONI FINANZIARIE
Gli interventi previsti dall’Avviso sono finanziati per un importo totale di oltre 5.000.000 euro.
E’ inoltre prevista una riserva di risorse pari ad Euro 500.000 euro per ognuna delle aree di crisi individuate con la D.G.R. n.199 del 2 marzo 2015 e individuate nei seguenti territori:
– Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo – Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta;
– Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo;
– Comuni della Provincia di Massa -Carrara.